sabato 13 settembre 2008

FISSO


Sono seduto su questa sedia di spine,
il freddo entra nella mia mente,
l'alito si dilegua come le frecce dei minuti,
sono legato per le mani e canto forte.

La luce penetra il mio lato sinistro,
poi mi gira intorno per scaldarmi,
io urlo adesso come preso da follia,
vedi i miei amici liberi dalla vita.

Sono preoccupato del mio futuro,
così schiaccio il mio culo sul sedile,
urlo il mio nome perchè passi il tempo,
finchè il tempo esisterà, io cado da un lato....

e ora ti trovo...?

1 commento:

Bradiantò ha detto...

potevi chiamarla fissa.... fissa della fissa....
cmq tiro avanti qui in lucania, fra un pò mi sparo,troppe cose, lavoro, tirocinio... ma poi non son contento.... una cosa principale manca sempre.... la serenità!!
E TU Mò, hai finito il tirocinio? chee stai a fà????