Ho sbagliato, trascinami lontano, lontano,
nel deserto, sotto la sabbia nelle sue tempeste,
ti scrivo senza risposta e da solo mi piaci,
dammi l'acqua, te ne chiedo, ho sete,
invece ti affogo nell'alcol sudato fra pensieri,
e non voglio aspettarti al tuo ritorno,
vorrei scagliarti via per ficcarti nel passato,
non vederti per non vedermi così fragile.
Parla piano, parla chiaro, come la musica,
a cosa rinunci per una parola del cuore,
rinunci al cuore?
I violini, li senti ed il piano lo senti,
e la mia voce la senti?
mi nascondo per nascondere il tuo nome
Stasera c'è un temporale che mi bagna,
ti lascio al tuo deserto,
io sono bagnato,
io sono,
io.
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