La pelle del Mondo è sporca e infetta,
si stende senza avere mai un inizio,
io ci sono nato e per questo ci vivrò,
ne sogno altri ed altri ancora
è un punto antico fra i punti antichi.
Il suo cuore lo sento scoppiare nei tuoni,
la sua luce la vedo nel riflesso dei lampi,
i suoi gesti nelle tempeste e nei terremoti,
il suo dolore arriverà presto come il nostro,
oggi la chiamo Terra come il fondo che vedo...
venerdì 21 novembre 2008
sabato 15 novembre 2008
Mica dormo, io giro e penso!
Ho costruito il Mondo cliccando qualche tasto,
ma comunque non importa , non è per sempre,
ho scritto mille pagine lasciate al buio,
la luce mi è davanti senza la strada,
eppure il cielo mi seguirà per sempre.
Sono stanco e perso fra le spire di un giorno,
sono sceso in strada cambiando mezzo,
ho te in mente e la pioggia si disperde,
bagna questo corpo di terra e cemento,
ma tu tornerai a darmi vita dagl'occhi.
La notte dura come l'insonnia,
un libro a cui pensare,
un cuore da domare,
un giorno da incontrare.
venerdì 7 novembre 2008
martedì 4 novembre 2008
Solamore
...ti nascondi a me e non solo,
sei maschio eppure neanche umano,
mi scaldi di giorno,
nella notte so che verrai sempre,
mi sorprendi a volte,
altre non ti sopporto.
Sei la mia luce,
eppure mi accechi
sei vitale,
eppure fai deserto.
Sei tu e ci sarai anche dopo la mia morte,
fino alla fine...
sei maschio eppure neanche umano,
mi scaldi di giorno,
nella notte so che verrai sempre,
mi sorprendi a volte,
altre non ti sopporto.
Sei la mia luce,
eppure mi accechi
sei vitale,
eppure fai deserto.
Sei tu e ci sarai anche dopo la mia morte,
fino alla fine...
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