giovedì 30 aprile 2009

Alquanto realista


...mi ricordi una poesia di Neruda,
quella del sesso senza amore,
che prima non era così,
che ora mi sembra impossibile.

Io sono uguale eppure l'opposto,
sono guarito dall'amore "ogni volta",
sono reale ed i sogni sono pù sogni,
perchè la realtà non la vedo ma la sento.

Domani mi perderò duecento respiri,
per ascoltare notizie da molto lontano,
da luoghi che non conoscerò mai,
di morti che sono numeri senza memoria.

Ho lottato per lottare,
ho amato per amare,
io comprendo di non cercare la felicità,
io voglio solamente sognarla.

venerdì 24 aprile 2009

OBLIO presente

Indistintamente sento le tue mani,
il cadere perpetuo dei tuoi sorrisi,
e la calma del silenzio che rimane,
ora capiti in uno dei miei sogni
e ti straccio il viso velocemente.

Mi ricordo quando ti amai,
eri cosa fra le cose da volere,
mi pareva che fosse naturale,
come fu naturale dirmi addio,
come fu naturale dimenticarti.

giovedì 16 aprile 2009

La mia poesia è così

La mia poesia si appende ad un minuto,
danza in fretta come il soffio di un gemito,
che pare quasi brutta a rileggerla ancora,
oppure ancora più bella come l'amore che ami,
la mia poesia è così.

Le scrivo pensando a donne ed emozioni,
quando un pò il Mondo cambia e mi rilassa,
per sfogare una gioia troppo grande,
per disciogliere un dolore troppo grande,
la mia poesia è così.

La perdo e poi la ritrovo in due occhi,
la chiamo urlando nella notte nera,
la scrivo ascoltando una canzone,
la dedico senza che qualcuno lo sappia
la mia poesia è così.