lunedì 7 dicembre 2009

IPOTESI

Sento strano il mio cuore,
che si contorce con la mente,
cambia in fretta come i minuti,
e penso che il Mondo sia crudele,
perchè le parole non sono più pensieri.

Ho imparato a contare i giorni,
così come imparo ad amare il tuo amore,
perchè le cose terminano sempre,
come il fulmine affogato nel tuono,
ed ho paura di smetterla di amarti.

Così, se arrivasse un addio piangerei il mio corpo,
e per dimenticarti ascolterò musica e scriverò poesia,
che insieme sono canzone da far tremare,
articolando casualmente qualche emozione,
battendo la testa per scrollarla dalla malattia.

Le distanze minime si faranno strada nel tempo,
mi perdonerai perchè io sono scappato lontano,
e fortemente lontani sentirai i tuoi dubbi,
tali come vicini quando eravamo vicini nello spazio.

Oggi è questo il mio amore,
pertanto fuggo e ritorno.

giovedì 3 dicembre 2009

Ti amo

Oggi sogno e scanso il tempo,
sento il mare dentro ed il vento.
Tienimi nei tuoi pensieri veri,
stringimi alle tue emozioni,
incontrami fra le sere in cui mi amerai.

Cerca un pugno da ammazzarmi,
basta negarmi al tuo futuro,
io ho aspettato nel tuo rifugio,
e son nato dentro il tuo fumo,
lanciami mille pugnali, io non morirò.

Credimi, io sarò il velo dei tuoi anni,
come i confini del mio amore sarai finchè sarò,
nelle mani vedrò il tempo che passa,
nei tuoi occhi il tempo che non è mai passato,
così ti stringi ancora nelle nuvole.

Vedrò aprirsi gl'occhi nuovi,
che nuove cose vedranno,
e sarà il mio amore incondizionato,
che starebbe meglio in un altro Mondo,
ma che proteggerò dalla male finchè potrò.