lunedì 1 novembre 2010

Ferite posteriori

Ho la camicia indossata per le feste,
la maschera che infilo per vedermi allo specchio,
il colore che si abbina con l'umore,
e ho paura della tua bellezza,
perchè mi fa tremare come un bambino.

Ho voglia di innamorarmi di nuovo,
non sapendo amare se non come sempre,
stavolta di te anche se no so chi sei,
perchè sei tu e nessun altra
così chiara nel mattino che ti sento,
così sola nella mia testa di pensieri.


100 volte vorrei capire prima di parlare,
ma una volta faccio senza mai capire,
ti vedo come ti vedono i miei occhi,
assaporando il calore delle tue mani,
cinto dalla sera fredda che spiana la notte,
come questo vento di pensieri che stanca.

Ne creo le linee e definisco i particolari,
ne decido i limiti per poi tenerne conto,
conto le volte che litigheremo,
e quando finiremo per fare l'amore,
per non finire il nostro amore.

Costruisco il mio sogno lentamente,
per tenerlo negli occhi di giorno,
per farmelo sfuggire di notte.

martedì 5 ottobre 2010

Stanotte

Fammi sognare, non fermarmi, fammi immaginare,
ti ho vista in fretta e così ti ho sentita,
io sento il tuo dolce soffio che vedo tempesta,
scelta fra le scelte vorrei che mi volessi.

Ho della musica e del tempo per te,
ho il calore dei miei anni e delle mie poesie,
ho voglia di stringerti e sentire la tua pelle,
ho le mie giornate ed il mio futuro da dirti.

Fammi affondare fra i tuoi occhi,
fammi risalire fra i tuoi sorrisi,
io ti sento, ti sento piccola donna
ti sento ancora nella notte,
mentre combatto con il mio tempo.

Sei bella come il Sole che si specchia nel mare,
sei leggera come la carezza del vento sull'erba,
sei forte come la mia follia che si infila nei pensieri,
sei come sei e per questo mi prendi i sensi.

Sarai il mio giorno domani,
e la mia notte stanotte,
fammi sognare ancora, stanotte,
i tuoi occhi ed i tuoi sorrisi,
li sentirò nel mio petto,
come il mio cuore

sabato 18 settembre 2010

Velocemente fiamma

Sono invisibile al Mondo e nella notte
ne solco un pezzo bagnato da Settembre,
mi giro, mi volto a guardarti fra le coperte,
dove prima ti ho spento con le mie parole,
le ho scritte sul bianco ancora rimasto.

Vedo il nero del mare e corro con le mie ruote,
ti metto fuori dai pensieri nella pioggia,
ma non c'è spazio per te nel Mondo,
sfondi senza cortesia la mia solitudine,
ma non mi tocchi donna, non più.

mercoledì 15 settembre 2010

VIRTUO-CONSAPEVOLEZZA


Mi conosci adesso e maschero il mio nome,
sono un' immagine disegnata da qualche parola,
sentita, distorta, falsa oppure vera,
io ti vedo come non sei oppure come sei,
come il cristallo leggera leggera ti infrangi,
tornerai e sparirai e tornerai e sparirai.

Ho aperto la porta e mi sono gettato per le strade,
ho la musica nei timpani che scioglie il malumore,
quasi una lacrima, quasi sono nel mio "essere",
finale di una giornata del "fare" e "del non fare",
è sera, poi notte e poi luci lontane nel buio,
vedo le stelle quando mi allontano dalla città,
e rivedo la porta quando mi avvicino alla città,
ma quando mi avvicino non sono nella mia città.

Davanti a me, la luce, lo schermo, le parole,
la maschera, ti mento, sono sincero, ti mento,
mi nascondo, ti saluto, dormo.

domenica 12 settembre 2010

DONNE

Questo è un plauso ed una denigrazione alle donne. Per quelle che mi hanno amato e che hanno creduto di amarmi, per quello che ho amato, per quelle a cui ho mentito, per quelle che ho tradito, per quelle che vorrei avere, per quelle che nn mi fanno capire un cazzo con 1 milione di parole e quelle che nn ti fanno capire un cazzo perchè nn ti dicono un cazzo, quelle per cui mi sono illuso, quelle che mi stanno facendo soffrire e nn sanno neanche che sono nei miei pensieri, per quelle che lo sanno e se ne sbattono altamente e che anzi ci godono perchè è bello avere qualcuno che ti muore dietro, per quelle che sanno davvero essere donne e che nn hanno paura degl'uomini, per quelle che ti vorrebbero cambiare, per quelle che gli vai bene così, tanto "basta che nn sto da sola!", per quelle che impazziscono per una carezza, per quelle che fanno sesso perchè amano, per quelle che vengono in due minuti e per quelle che nn verrano mai!, per quelle che fingono di conoscere gl'uomini e nn hanno capito un cazzo, per quelle che amano gli stronzi e poi fanno le vittime e diranno sempre "...tanto voi uomini siete tutti uguali e ragionate con l'uccello!", per quelle che si confidano con l'amico del cuore e magari nn sanno che è quella la persona giusta, per quelle che si sentono già vecchie e irrancidite e per quelle che a 100 anni nn si vergognano di vivere ancora, per quelle paranoiche, istrioniche, border-line, dipendenti ed evitanti che si ammazzano di seghe mentali senza capire che si fanno del male perchè si innamoreranno sempre dell'uomo che le farà staredi merda, per quelle fedeli e per quelle quelle infedeli che lo sono solo perchè gli uomini lo sono, per quelle che hanno gli occhi come il cielo ed il cuore come la pietra, per quelle che sentono di volere un figlio perchè è il frutto dell'amore smisurato che hai per il tuo uomo, nn perchè lo devi avere e basta, per quelle che sentono il mare nelle mani, il vento fra i capelli, e la terra sotto i piedi e nn si vergognano a dirlo, per quelle che se ho 20 grammi di trucco in più nn si vede quanto faccio schifo, per quelle che ti guardano sempre negl'occhi anche quando devono dirti una cosa bruttissima, per quelle che sanno di averti fatto un torto quando ti hanno detto la verità e per quelle che la verità te la diranno sempre e comunque così nn si sentono in colpa per averti nascosto qualcosa, per quelle che vogliono sempre uscire fuori dalle righe così ci sarà sempre qualche maschio coglione che mi scopa, e per quelle che escono fuori dalle righe quando si sorprendono a sorridere per le cose più semplici, per quelle che se nn faccio la dieta e perdo 287 grammi nn mi entra il vestito figo e per quelle che mangiano di tutto, soprattutto col loro uomo dopo aver fatto all'amore, per quelle che piangono per un film credendo che sono il sesso debole, per quelle che stirano le rughe senza accorgersi che la bellezza sta negl'occhi, e nei sorrisi chiari e sinceri che nn subiscono mai il tempo che passa, per quelle che si scopano 300 maschioni e per quelle che si inchiodano ad un solo uomo per tutta la vita, per quelle che hanno paura di amare perchè hanno sofferto troppo e per quelle che ci sbattono la testa ogni volta perchè credono di avere una vita sola e bisogna sempre rischiare, per quelle che declinano i verbi in latino e per quelle che guardano le più grosse stronzate create dalla mente umana per la televisione, per quelle che nn si vergognano e per quelle che si vergognano e lo fanno lo stesso, per quelle che pesano i sorrisi e le parole come ad un supermercato per paura di illudere gl'uomini e per quelle che sono proprio stronze e lo fanno apposta, per quelle che sembrano angeli e sono demoni e per quelle che sembrano demoni e sono angeli, per quelle vegetariane che mangiano il pesce e per quelle che si mangerebbero pure l'aria, per quelle che si sentono sexy solo con la lingerie all'ultima moda e di quelle che sono veramente sexy anche con le mutande della nonna, per quelle che nn sanno guidare e per quelle che sono 500 volte più brave dei maschi ma nn glielo dicono per nn offendere la loro virilità!, per quelle che sono contro la persistente dominanza fallocratica solo perchè nn hanno mai trovato un uomo con le palle, per quelle che quando hanno la sindrome premestruale sono insopportabili eppure così tremendamente femminili, di quelle che si imbottiscono di ormoni per nn fare figli perchè..."sai al mio uomo nn piace farlo col preservativo" e per quelle che "col cazzo che mi rimpinzo di merda per tutti questi anni!" e per quelle che nn fanno nè l'uno e nè l'altro e sfornano figli a nastro magati con qualche malattia, per quelle che hanno perso la cosa più importante della loro vita senza volerlo e per quello che hanno paura che il bambino che nascerà possa soffrire vivendo in questo mondo di merda, per quelle che si sentono sempre dare dei consigli su come bisogna essere felici e per quelle che sistematicamente mandano a fare in culo quelli che gli dicono come essere felici, per quelle che si dimenticano facilmente le cose, ma che fino alla fine, forse sentono l'amore della persona che le ama o le ha amate, per quelle che ridono mentre piangono e per quelle che ridono per non piangere, per quelle intellettuali, forbite, accorte mignotte lucidate per l'occasione, per quelle che si ammazzano di lavoro per tenere in piedi una famiglia e per quelle che lo fanno per se stessè pur sognando di avere una famiglia, per quelle che si spaccano il culo perchè "la mia casa è il mio castello!" e per quelle che una casa nn sanno neanche cosa sia, per le nere, gialle, rosse, bianche, che sono semplicemente un bell'arcobaleno dopo le lacrime, per quelle piccole che si credono già adulte e per quelle adulte che dovrebbero esserlo veramente...per mia mamma che amo moltissimo anche se nn gliel'ho mai detto...per queste ed altre, tutto sommato io scrivo e scriverò poesie...MIMMO

giovedì 9 settembre 2010

Clitennestra specchiata

Ho sbagliato, trascinami lontano, lontano,
nel deserto, sotto la sabbia nelle sue tempeste,
ti scrivo senza risposta e da solo mi piaci,
dammi l'acqua, te ne chiedo, ho sete,
invece ti affogo nell'alcol sudato fra pensieri,
e non voglio aspettarti al tuo ritorno,
vorrei scagliarti via per ficcarti nel passato,
non vederti per non vedermi così fragile.

Parla piano, parla chiaro, come la musica,
a cosa rinunci per una parola del cuore,
rinunci al cuore?
I violini, li senti ed il piano lo senti,
e la mia voce la senti?
mi nascondo per nascondere il tuo nome

Stasera c'è un temporale che mi bagna,
ti lascio al tuo deserto,
io sono bagnato,
io sono,
io.

mercoledì 1 settembre 2010

Ora ti penso

Ora ti penso e ti penso ancora,
dopo una storia, dopo il dolore,
sei lontana e lontana ti sento,
ti avvicini e mi scoppi dentro,
semplice, dura, immaginata.

Sorridimi con gl'occhi del mare,
le mani rifinite da penna di dottore,
calma, tenue, rifinita dal mio tempo
lasciati andare, vorrei tenerti,
vorrei averti piena nel mio tempo.

E' strano volerti e non volerti vedere,
non capisco, mi confondo, mi sento,

Donna, non sai quanto sei bella,
vorrei la tua seta e le vellutate parole,
sei sconosciuta, improbabile, incerta,
saresti acqua e pane se volessi volerti,
aspetterò lontano e da lontano capirò.

domenica 8 agosto 2010

Sei venuta prima

Vorrei scriverti ancora perchè non è mai stato,
ma ho il petto stretto da piccoli ricordi di piccolo,
quando avevi il sorriso di un'aurora,
e tutti gli anni negl'occhi d' ebano.

Sei venuta prima, prima della solitudine,
prima di suonare due note, prima del sesso,
ma ora questo tempo si inchina al caso o al destino,
e ti incontrerei un momento solo un piccolo momento.

Ti costruisco come una fenice dalle ali sottili
che incendi i quaderni del primo inchiostro,
voli veloce e forse ti perderò in fretta
ma stasera è cosa strana da definire.

E' questa la sera per te che non sei mai stata,
per te che sei dentro a queste ore spese a emozionarmi,
sarai gl'occhi d' ebano di stanotte prima di dormire,
e il sorriso nell'aurora di domani appena sveglio,

...per te che non sei mai stata eppure sei venuta prima.

mercoledì 14 aprile 2010

Fugacemente

vorrei ricordarti come parole senza vino,
come la sabbia che si accalca fra le dune,
il cielo che si riconosce fra le nuvole...
mi rimani come fugace pensiero,
perchè già so che troverò i tuoi occhi in 100 altri

T'ho lanciata nel cielo e t'avrei inchiodata alla luna,
sei esplosa in aria e sei stata luce violenta,
ma forse qualcosa arriverà perchè voglio stare qua sotto,
sotto a vedere il buio che resta con qualche stella,
e andrò lontano dalla città per vederle meglio,
verrò da te fra qualche pensiero a distrarre qualche sogno
perchè sei ancora in qualche scena di Luna,
e ti chiederò scusa per il ritardo,
per non averti capita ora che sei senza cielo

martedì 30 marzo 2010

FUTURI


Ho vissuto solo la parte migliore della mia vita,
aggrappato a qualche sogno in cui sono ancora perso,
perchè voglio credere alle spire della tua dolcezza,
perdermi e poi ritrovarmi fra le tue mani,
annodare con poca saggezza i miei pensieri,
afferrare 30 note e sprecarle solo per me,
come gli anni che si appoggiano a quelli nuovi,
inventando un futuro senza tempo e spazio,
in cui semplicemente vorrei che esistessi,
in cui solamente vorrei che mi portassi,
in cui daresti vita alla tua nuova vita.

domenica 21 marzo 2010

Mi ricorderò di te...

E' un giorno qualunque di un mese di un anno,
uscendo appendo al mattino la mia giornata,
costruisco i minuti con la musica ed i pensieri,
il resto li lascio scegliere al caso e a ciò che ignoro.

Quasi calcolo il tempo che resta alla fine della luce,
perchè ho voglia di stare fermo a pensare ancora,
e fra i pensieri rimango fermo a pensarti,
capitata nella mia vita perchè forse ho voluto.

...mi ricorderò di te quando sarò solo,
perchè solo sarò quando sarai un ricordo...