lunedì 7 dicembre 2009

IPOTESI

Sento strano il mio cuore,
che si contorce con la mente,
cambia in fretta come i minuti,
e penso che il Mondo sia crudele,
perchè le parole non sono più pensieri.

Ho imparato a contare i giorni,
così come imparo ad amare il tuo amore,
perchè le cose terminano sempre,
come il fulmine affogato nel tuono,
ed ho paura di smetterla di amarti.

Così, se arrivasse un addio piangerei il mio corpo,
e per dimenticarti ascolterò musica e scriverò poesia,
che insieme sono canzone da far tremare,
articolando casualmente qualche emozione,
battendo la testa per scrollarla dalla malattia.

Le distanze minime si faranno strada nel tempo,
mi perdonerai perchè io sono scappato lontano,
e fortemente lontani sentirai i tuoi dubbi,
tali come vicini quando eravamo vicini nello spazio.

Oggi è questo il mio amore,
pertanto fuggo e ritorno.

1 commento:

zoé ha detto...

E' sempre molto bello ciò che scrivi. Grazie.