martedì 9 agosto 2011

Vento d'agosto

Sei poco più che una sfuocata immagine,
ma cerco di scrutare fra gli scuri,
fra la poca luce che si intravede di notte
e le risate di donna che affiancano la solitudine.

Sei scelta di qualche uomo che ti prende il tempo,
di questo tempo che mi trascina fra le mani,
mi inchioda ad un amore che si vendica della mia ignoranza,
di un amore che mi ha schiacciato nell'ombra della sua bellezza.

Tu sei nuova e forse solo un sogno,
che stanotte passa come una febbre,
cercandoti nel fruscio del vento d'agosto,
che ne asciuga veloce la certezza,
e mi lascio andare al colore dell'alba.

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