domenica 30 dicembre 2007

Amore distratto


Chètati in mano al tempo,
lento lasciati andare flebile,
accarezzato dal vino che scalda,
rifinito da una quiete di notte.

Silenzio, non parlarmi senza ratio,
taci, non ti ascolterò come prima,
piano dileguati a passi di velluto,
sfiora il giaciglio dove ti ho posato.

Qualche nota ti animerà,
non chiedermi mai,
non ti risponderò,
non chiedermi.

Cedi in mano al tempo,
cedi silenziosamente,
cedi al mio tacere,
dissipati.

Nessun commento: